venerdì 16 marzo 2018

L'AntiDiplomatico /Giorgio Cremaschi - Quali prove avete signora May? E dove (con la NATO) ci volete portare?

Quali prove avete signora May? E dove (con la NATO) ci volete portare?

di Giorgio Cremaschi


Il primo ministro britannico May ha scatenato una escalation di accuse e rappresaglie diplomatiche contro la Russia per l'avvelenamento di un ex agente dei servizi segreti di quel paese e di sua figlia. Una isteria mediatica ha subito amplificato la campagna del capo del governo di sua maestà. Germania, Francia, Stati Uniti si sono subito uniti alla crociata, dimenticando le guerre sui dazi, per alimentare i rischi di una guerra vera. I paesi baltici già sventolano le bandiere, UE e NATO ritrovano perfetta sintonia contro il mostruoso orso russo.


 Domanda: ma c'è qualche prova che suffraghi le accuse di Theresa May?
Finora nessuna, come ha accusato in parlamento il leader laburista Corbyn.
 Perché il governo britannico rifiuta di attivare gli strumenti e le agenzie internazionali preposti a scoprire e condannare chi usa le armi chimiche? Perché la signora May non si rivolge all'ONU? 

Fino a che non vedremo le prove, dovremo considerare le accuse di May non credibili e strumentali. E se un giorno dovesse spuntarne una, dovremo sempre ricordare la fialetta che quindici anni fa il segretario di stato USA Colin Powell esibì all'ONU come prova delle armi chimiche di Saddam Hussein. Quello era un falso fabbricato dalla CIA e propagandato da tutti i mass media. Era un falso, ma servì a scatenare una guerra vera che dura tuttora...
 


Non abbiamo particolare simpatia per Putin e per il suo governo, ma proviamo orrore per chi in Occidente passo dopo passo ci sta portando alla guerra contro la Russia. E rabbia e disprezzo per i guerrafondai che manipolano l'opinione pubblica con le loro fakenews. 


Per questo urliamo alla signora May e a tutti coloro che le fanno eco: quali prove avete di ciò che affermate? E dove ci volete portare?---

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