Ieri, il leader israeliano Benjamin Netanyahu ha parlato prima delle Nazioni Unite in un discorso che ha servito come una sorta di appendice alla dichiarazione controversa e bellicosa di Donald Trump , che è stata consegnata ore prima.
Entrambi i discorsi si sono concentrati in modo prevedibile sull'Iran e entrambi i leader hanno raccontato una grande quantità di infedeli e mezze verità sulla situazione. Ecco alcune delle triste verità, seguite da una spiegazione di fatto della situazione.
1. L'Iran è "nazioni devastanti".
Il preventivo completo di Netanyahu è il seguente:...
"Be ', come sai, ero fortemente in disaccordo. Ho avvertito che quando le sanzioni sull'Iran sarebbero state rimosse, l'Iran si comporterebbe come una tigre affamata scatenata, non unirsi alla comunità delle nazioni, ma le nazioni devastanti, una dopo l'altra. Ed è proprio quello che sta facendo l'Iran oggi...
Dal Mar Caspio al Mediterraneo, da Teheran a Tartus, una tenda iraniana scende in Medio Oriente. L'Iran diffonde questa tenda di tirannia e terrore per l'Iraq, la Siria, il Libano e altrove, e promette di estinguere la luce di Israele ".
In realtà, l'Iran occupa zero paesi e non ha occupato alcun paese nella sua storia moderna. Al contrario, Israele ha occupato una parte della Siria, le Altezze del Golan, dal 1967. Questa occupazione è condannata dalle Nazioni Unite e da tutti i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza, inclusi gli Stati Uniti.
L'altro paese dell'elenco di Netanyahu occupato da Israele e non dall'Iran è il Libano. Dopo l'invasione del Libano nel 1982, Israele ha costituito una forza occupante permanente nel Libano meridionale tra il 1985 e l'anno 2000. L'Israele ha mantenuto una presenza nel paese fino al 2006, quando le forze israeliane si sono ritirate di fronte alle forze Hezbollah.
Israele continua ad occupare la Palestina secondo le Nazioni Unite e gli osservatori più imparziali. Prima occupò l'Egitto, la Cisgiordania giordana e nel 1981 bombardava illegalmente l'Iraq.
L'Iran, per contro, non ha fatto tali cose. L'assistenza iraniana fornita alla Siria durante il conflitto nel Paese è stata fatta con un accordo legale con Damasco basato sulla mutua amicizia e sulla causa comune contro il terrorismo salafista. La formazione di alcuni volontari iracheni in Iran è stata condotta su una base analoga.
Nessun tratto logico della lingua inglese potrebbe essere considerato "nazioni devastanti".
2. "agiremo per impedire all'Iran di stabilire basi militari permanenti in Siria per le sue forze aeree, marittime e terrestri"
Questa affermazione, progettata per suonare come una misura difensiva, è in realtà un'ammissione di un crimine di guerra premeditato. Nessun paese straniero può usare la minaccia di forza per ricattare i propri vicini o chiunque altro quando si tratta di affari interni.
Se la Siria invita l'Iran a stabilire una sorta di presenza permanente nel paese, questa è una questione strettamente tra Siria e Iran. Per usarlo come pretesto per un atto di guerra, viene messo semplicemente un crimine di guerra.
3. "La Siria ha bombardato, affamato, gassato e assassinato centinaia di migliaia di cittadini e ha ferito milioni di persone, mentre Israele ha fornito assistenza medica salvaguardante a migliaia di vittime siriane di quella stessa carneficina. Ma chi critica l'Organizzazione Mondiale della Sanità? Israele".
Questa è piena di menzogne. Prima di tutto, prima del conflitto, non solo erano tutti i feed di Syrisns, ma i prezzi alimentari sono stati sovvenzionati dal governo, rendendo i prodotti alimentari più nutrienti più convenienti in Siria che in gran parte della regione.
Ancora oggi i siriani non stanno affamando, ma a causa delle sanzioni sostenute da occidente, il cibo è più costoso e la medicina è più costosa e più scarsa di quanto precedessero il conflitto con il terrorismo salafista. Nessuno di questi ha a che fare con il governo siriano o con i suoi partner che continuano a fornire aiuti.
La Siria non ha posseduto armi chimiche dal 2013. In uno sforzo congiunto da parte della Russia e degli Stati Uniti, l'Organizzazione per il Divieto delle Armi Chimiche ha certificato che all'inizio del 2014 non esistevano armi chimiche nelle mani dei governi siriani.
La Siria ha sviluppato un programma di armi chimiche negli anni '70 in risposta all'intelligenza sul programma segreto di armi nucleari di Israele.
Nonostante ciò, la Siria non ha mai usato armi chimiche , non su un potere straniero e non all'interno.
Le sole armi chimiche in Siria oggi, sono quelle nelle mani dei terroristi che combattono la Siria.
Per quanto riguarda il programma ospedaliero israeliano. Questi ospedali non sono stati aperti ai siriani ordinari, per non parlare dei soldati siriani che combattono ISIS e al-Qaeda.
Invece, gli ospedali sono stati utilizzati perversamente per fornire un trattamento medico ai combattenti al-Qaeda e ISIS che sono conosciuti come alcuni dei terroristi più violenti del mondo.
4. "Due anni fa, sono stato qui e ho spiegato perché l'accordo nucleare iraniano non solo non blocca il percorso dell'Iran per la bomba, il programma nucleare iraniano ha quello che si chiama una clausola di tramonto".
Non solo il JCPOA (afferente al nucleare iraniano) impedisce all'Iran di sviluppare armi nucleari, ma l' amministrazione di Barack Obama lo ha ammesso apertamente. L'UE e la Russia continuano ad esprimere il proprio sostegno all'accordo e il Dipartimento di Stato americano, l'Unione europea e l'ONU hanno tutti accettato che l'Iran sia pienamente conforme all'accordo.
L'unico paese del Medio Oriente per sviluppare e mantenere le armi nucleari è Israele. Inoltre, Israele ha ottenuto le sue armi nucleari senza sanzione internazionale e ad oggi si rifiuta di ammettere di avere armi nucleari. In quanto tale, Israele non è un firmatario del Trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari. Israele è una delle sole quattro nazioni del mondo che non hanno mai firmato il trattato.
Lo storico Israele Avner Cohen e il premiato giornalista americano Seymour Hersh hanno confermato l'esistenza della cosiddetta opzione Samson, in cui Israele distribuirà le proprie armi nucleari se ritiene che la sua sicurezza sia minacciata.
Nel suo discorso alle Nazioni Unite, Netanyahu ha alluso all'opzione "Samson Option" nel dire:
"Quelli che minacciano di annientamento si mettono in pericolo mortale. Israele si difenderà con la piena forza delle nostre braccia e con il pieno potere delle nostre convinzioni ".
In questo senso, l'Iran ha molto più da temere Israele rispetto a Israele che deve temere dall'Iran, ma ironicamente Israele continua a proteggere le proprie paure.
CONCLUSIONE:
Mentre l'Iran non ha invaso un altro paese nella sua storia moderna, né ha occupato un solo paese, Israele ha occupato cinque: Siria, Egitto, Palestina, Libano e Giordania. A differenza dell'Iran, Israele ha bombe nucleari, a differenza di ogni altro paese del Medio Oriente.
Con questo record diventa chiaro chi dovrebbe avere paura di chi.
L'immagine in primo piano è dall'autore.
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